di Giuseppe Girolamo
Una giornata in Puglia, l’arrivo suggestivo tra i trulli di Alberobello e il successo di un giovane di belle speranze come Filippo Zana. L’edizione 2022 del Campionato italiano Elite ha offerto spunti interessantissimi.
La corsa resa selettiva da un tracciato esigente e dal gran caldo ha avuto nel finale in cinque uomini i veri protagonisti. Il plotoncino di testa era formato da Filippo Zana, Lorenzo Rota, Samuele Battistella, Andrea Piccolo e Marco Tizza. Il gruppo insegue a poco meno di un minuto. Il vantaggio tra i battistrada e gli inseguitori si stabilizza, così il successore di Sonny Colbrelli uscirà dagli uomini al comando, rimasti in quattro: Tizza ha alzato bandiera bianca in un tratto di salito poco a poco meno di cinque chilometri dal traguardo.
La volata decisiva è lanciata da Rota. Il portacolori della Intermarchè Wanty Gobert parte lungo e sembra aver la meglio sugli avversari, ma un coriaceo Zana non molla. Il 23enne veneto – recente vincitore della Adriatica Ionica Race – recupera pedalata dopo pedalata; nei metri conclusivi affianca e supera Rota. Terza moneta per Battistella e quarto posto per Piccolo. La Bardiani CSF Faizanè ritorna così sul podio del campionato italiano a distanza di un anno; a Imola Simone Zoccarato salì sul terzo gradino.

Sono siciliano, anche se sono nato (per puro caso) a Torino il 28 giugno 1973.
Perchè scrivo di ciclismo? Perchè da corridore ero troppo scarso!
Addetto stampa e organizzatore di eventi sportivi e culturali.
Per info: giuseppegirolamo@gmail.com