di Giuseppe Girolamo
Il Giro d’Italia rappresenta l’appuntamento più importante della stagione per le squadre e i ciclisti italiani. La Androni Sidermec ha scelto gli otto che dal 3 al 25 ottobre prenderanno parte alla corsa rosa. Tra questi spicca la mancanza di nomi importanti come Francesco Gavazzi e Manuel Belletti. Nei giorni scorsi abbiamo riportato le lamentele tramite social di Davide Gabburo, anche lui non convocato per la corsa rosa. Normale ci si resti delusi quando non ti viene data la possibilità di partecipare alla gara ciclistica più importante in Italia. I tecnici però hanno da prendere delle scelte, lasciando a malincuore a casa chi non reputano idoneo alla gara da affrontare, e ci sono molte varianti da tener in conto.
Le scelte della Androni Sidermec sono state chiarite da Gianni Savio, contattato telefonicamente poche ore prima della presentazione del Giro d’Italia. Mi aspettavo un filo di nervosismo da parte del team manager piemontese, invece dall’altro lato del telefono ho trovato la solita pacatezza, la tranquillità di chi non ha nulla da farsi perdonare: “Assieme agli altri quattro direttori sportivi ci eravamo posti delle linee guida per stabilire chi avrebbe potuto far bene al Giro – chiosa Savio – Avevamo individuato corse di selezione; sarebbero stati i risultati e le prestazioni in queste gare a farci decidere gli otto da portare al Giro. Così abbiamo fatto, in totale autonomia. Siamo sicuri di aver scelto gli uomini migliori“.