di Giuseppe Girolamo
Primoz Roglic stacca i diretti avversari nel finale, si mette alla caccia del fuggitivo e lo supera a doppia velocità. Per Gino Mader non resta che guardare la maglia gialla di leader tagliare a braccia alzate il traguardo della settima e penultima tappa, posto in cima a Valdeblore La Colmiane.
Superiorià – Schiacciante il dominio dello sloveno della Jumbo-Visma. Gialla sempre più gialla la maglia di Roglic, al suo terzo centro parziale nella 79esima edizione della Parigi Nizza. A un passo dal suo primo successo finale nella gara francese. Un comportamento da “cannibale”: aveva l’opportunità di lasciare il successo a Mader, ma niente, neanche un pizzico di compassione ferma Roglic che supera a doppia velocità il portacolori della Bahrain Victorius negli ultimissimi metri e vince da dominatore. Mader deve accontentarsi di un amaro secondo posto; per il 24enne svizzero il primo successo da professionista è rimandato ad altra data, ad altro arrivo.
La classifica generale al termine della penultima tappa vede svettare Roglic. Ampio il margine sul secondo: Maximilian Schachmann distanziato di 52″. Sale in terza posizione Aleksandr Vlasov, a 1’11”. Il russo scavalca Ion Izagirre, adesso quarto col ritardo di 1’15”.