O’Connor tappa e roja

Ben O’Connor è il dominatore della sesta tappa della Vuelta, Jerez de la Frontera-Yunquera (185,6 km), che gli regala la doppia soddisfazione di tappa e maglia. Il corridore australiano, in fuga prima con altri attaccanti, si è poi involato sulla penultima salita andando a cogliere un successo significativo, grazie anche al benestare del gruppo dei favoriti, con la maglia rossa di Roglic in testa, che ha preferito mollare la maglia in quanto ancora lontani dal termine. O’Connor, con il trionfo di oggi, entra nel novero dei corridori riusciti a vincere una tappa in tutti e tre i GT.

I favoriti dormono – Tappa con salite non durissime, tipico percorso da fughe. Roglic non ha fatto mistero di voler lasciare la leadership e la fuga va via prendendo subito un ampio margine. O’Connor stamane era 23° a 1’56”. Sul traguardo, alle spalle di O’Connor, il primo dei battuti è Marco Frigo a 4’33”, reduce della fuga, poi Florian Lipowitz a 5’12” precede alla spicciolata altri protagonisti di giornata. Il gruppo, regolato da Isaac Del Toro, taglia il traguardo con un passivo di 6’31”! Caduta di Adam Yates, giunto all’arrivo in forte ritardo e definitivamente uscito di classifica.

O’Connor sulle orme di Kuss? – Il portacolori della Decathlon-Ag2r La Mondiale è la nuova maglia roja. Il distacco di Roglic e degli altri favoriti è davvero notevole: lo sloveno è ora 2° a 4’51”, Joao Almeida 3° a 4’59”; tutti gli altri ad oltre 5′. O’Connor non è certo un carneade: 4° al Tour de France 2021, 8° alla Vuelta 2022 e 4° al Giro di quest’anno. L’anno scorso Sepp Kuss (favorito dallo strapotere della Visma di Vingegaard e Roglic) venne favorito da una fuga da lontano e riuscì a portare vittorioso la corsa. Ci riuscirà anche l’australiano?