di Ettore Ferrari
Ancora un acuto, ancora un’irresistibile galoppata vincente, l’ottava (su undici gare disputate) per Wout Van Aert, che conquista oggi il cross di Zonhoven in Coppa del Mondo. Battuto il rivale di sempre Mathieu Van der Poel.
VDP finisce due volte nella sabbia prima di lasciare volare WVA – Tanto pubblico ha assiepato i bordi del tracciato di Zonhoven, dodicesima prova di Coppa del Mondo, che presentava diversi tratti nella sabbia. I due giganti della specialità (oggi mancava ancora il campione del mondo Tom Pidcock) si sono isolati in testa alla corsa sin dalle prime battute. Poi, complici due capitomboli nella sabbia di Van der Poel, la gara ha preso decisamente una piega in netto favore di Van Aert, che ha allungato da solo già al terzo degli otto giri in programma. Grande compostezza, tecnicità e, soprattutto, potenza straripante per il fuoriclasse di Herentals che ha spianato i settori più difficili nella sabbia dimostrandosi nettamente più forte del suo acerrimo rivale. VDP insegue con Laurens Sweeck e Michael Vanthorenhout. Ma la scena è tutta per lui, il campione “totale” della Jumbo-Visma che regala al numeroso pubblico una giornata da ricordare. Van der Poel è secondo a 1’23”, un’enormità. Poco più indietro, a 1’31” Sweeck completa il podio e consolida la leadership in Coppa del Mondo. Quarto il campione europeo Vanthorenhout a 2’02”.
Tra le donne vittoria di Shirin van Anrooij. L’olandese ha preceduto nell’ordine altre sette connazionali: Pieterse, van Empel, Brand, Alvarado, van der Heijden, Worst. Ottava posizione per l’ungherese Blanca Kata Vas.