Doveva arrivare, prima o poi. Dopo un incontrastato dominio che si protraeva dal novembre 2018, Mathieu Van der Poel ha perso la prima gara sulle rotte fangose dell’Hotondcross a Ronse per merito di uno straordinario Toon Aerts, che lo ha battuto nettamente. Una sconfitta di VdP è una notizia. Il super campione neerlandese è da anni l’incontrastato dominatore della specialità, ma mai aveva realizzato una sequenza vincente così lunga come quella realizzata negli ultimi 13 mesi, a cui si aggiungono gli 11 primi posti su strada e i 14 centri in mtb (60 vittorie complessive in poco più di un anno!!) di un atleta straordinario nella sua capacità di primeggiare in ben 3 specialità!

Una striscia vincente lunga 405 giorni – Era il 4 novembre 2018 e il figlio di Adrie Van der Poel si laureava per il secondo anno consecutivo Campione Europeo a Rosmaelen. Da quel giorno, ha vinto tutte le gare a cui ha preso parte. Una striscia record di 35 successi! Invincibile, inarrestabile, imbattibile, gli aggettivi si sprecano (giustamente) per il classe 1995, che pennella i ruvidi sentieri del cross con maestria unica. Pur presenti vari assi della specialità (Wout Van Aert su tutti nella stagione 2018/19), il tulipano ha schiacciato i rivali con autorità disarmante. La sconfitta di Ronse serve solo a farlo, per un attimo, tornare “normale”. Queste le parole dopo l’arrivo: “Corro sempre per la vittoria, ma non si può vincere sempre. Sapevo che la striscia di vittorie avrebbe dovuto fermarsi a un certo punto. È stata una serie molto lunga, non so se ce ne sarà mai una così tanto lunga.”

Di Ettore Ferrari

Sono nato a Catania il 14 aprile 1971. In redazione dicono sempre che sono troppo preciso, da qui il nomignolo "nessun capello fuori posto". Sono la "Memoria storica" del ciclismo.