Marc Hirschi conferma il suo ottimo stato di forma e conquista la 77esima edizione della Coppa Agostoni, diventando il secondo svizzero ad aggiudicarsi la gara organizzata dalla SC Mobili Lissone dopo Michael Albasini nel 2017.
Sul Lissolo si decide la corsa – Primo atto del Trittico Lombardo. Gara combattuta e decisa sulla tradizionale ascesa di Lissolo con l’offensiva di Hirschi, il campione di Spagna Alex Aranburu, quello di Francia Paul Lapeira e Romain Grégoire. Mancano una quarantina di chilometri al termine e il quartetto in avanscoperta prosegue di gran lena verso Lissone.
Volata a quattro – Marc Hirschi non lascia scampo agli avversari e coglie il successo superando allo sprint Grégoire, Lapeira e Aranburu. L’elvetico (che l’anno prossimo passerà alla Tudor di Fabian Cancellara) si regala la nona vittoria stagionale, la n. 80 della super corazzata UAE in questo favoloso 2024 nel quale primeggia Tadej Pogacar.
Hirschi scatenato: quarta vittoria in Italia in meno di un mese – Oramai è uno specialista delle semiclassiche nel nostro Paese. Dopo G.P. Industria & Artigianato (8 settembre), Coppa Sabatini (12 settembre) e Memorial Marco Pantani (14 settembre), Hirschi “timbra” anche l’Agostoni in meno di un mese. Senza dimenticare che in agosto avesso messo a referto ben due classiche World Tour: Clasica San Sebastian e Bretagne Classic – Ouest-France. Ma Hirschi non è nuovo a finali di stagione di tutto rispetto. Nel 2023 aveva vinto la Coppa Sabatini e il Giro del Lussemburgo, ed era giunto secondo al Memorial Pantani, Coppa Agostoni, Gran Piemonte e Veneto Classic; nel 2022 acuti nel Giro della Toscana e nella Veneto Classic; nel 2020 trionfo nella Freccia Vallone, 2° alla Liegi e 3° al Mondiale.
