di Giuseppe Girolamo
George Bennett ha vinto la 104esima edizione del Gran Piemonte. La stoccata decisiva del neozelandese sulla salita della Morra. Primo successo stagionale per il portacolori della Jumbo Visma.
La cronaca è tutta concentrata nelle fasi finali, sulla salita della Morra. Un’ascesa corta, ma dalle pendeze arcigne – A rompere gli indugi è Vincenzo Nibali. Il siciliano della Trek Segafredo accelera a 8 km dal traguardo per favorire il compagno di squadra Giulio Ciccone. Il 25enne abruzzese è alla ruota di Nibali, ma non è al massimo della condizione, così sono gli altri ad avvantaggiarsi dell’azione. Attacca sulla destra George Bennett. All’alfiere della Jumbo Visma resiste in un primo momento solo Gianni Moscon. L’italiano fa fatica e si stacca dopo qualche metro. Bennett scollina con qualche secondo di vantaggio su Mathieu Van der Poel e Gianni Moscon e poi alla spicciolata tutti gli altri. La successiva discesa è resa insidiosa dalla pioggia, iniziata a cadere proprio nel finale della scalata alla salita della Morra. Bennett non si lascia condizionare dall’asfalto bagnato, affrontando le curve in maniera perfetta. Il vantaggio del battistrada si dilaga nei confronti del primo gruppo inseguitore, formato da una decina di uomini.
L’ultimo chilometro presenta uno strappo con pendenze importanti. Bennett lo affronta con notevole vantaggio. Sembra profilarsi una vittoria facile facile, ma dal gruppo inseguitore esce prepotente Diego Ulissi. Il livornese rimonta a vista d’occhio. Si avvicina metro dopo metro, ma la sua azione alla fine si rileverà tardiva, non potendo rientrare sul battistrada solo per qualche metro. Vince, così, Bennett, primo neozelandese a iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro del Gran Piemonte.