Tim Merlier vince in volata il campionato Europeo in Limburgo, sfruttando il grande lavoro della Nazionale italiana, colpevole di essersi persa proprio sul più bello a 500 metri dalla fine quando, prima Ballerini e poi Consonni, non sono riusciti a lanciare al meglio Jonathan Milan. Sul podio oltre a Merlier, nuovo campione continentale, argento per Olav Kooij e bronzo per l’estone Madis Mihkels, autentica sorpresa.
Azzurri sempre in testa – Dopo il trionfo degli italiani nella prova a cronometro con Edoardo Affini oro e Mattia Cattaneo splendida medaglia di bronzo, la prova in linea vede ancora la Nazionale grande protagonista. I ragazzi di Daniele Bennati hanno un unico obiettivo: portare le lunghe leve di Jonathan Milan agli ultimi duecento metri per giocarsi il titolo. Jacopo Mosca, Mirco Maestri, Edoardo Affini, Mattia Cattaneo, Matteo Trentin, Davide Ballerini, Simone Consonni e Milan sono gli otto azzurri chiamati a riportare il titolo in Italia, dopo lo splendido poker consecutivo realizzato nell’era Cassani: Trentin (2018), Viviani (2019), Nizzolo (2020) e Colbrelli (2021).
Van der Poel, Pedersen e Laporte provano – Sei uomini tentano di scardinare la tenaglia azzurra: Mathieu Van der Poel e Danny Van Poppel (Olanda), Mads Pedersen (Danimarca), Jonas Rutsch (Germania), Arthur Kluckers (Lussemburgo) e il campione continentale uscente Christophe Laporte (Francia). Scatenato Pedersen, già all’attacco in precedenza che, dopo il trionfo iridato (2019), vuole prendersi anche la maglia di campione europeo. L’Italia reagisce, tiene i sei a tiro per poi riprenderli a 25 km dal termine.
La Nazionale controlla fino a… 500 metri, poi si spegne la luce – Nel finale è la Danimarca a provarci: prima Kasper Asgreen, ripreso ai -5,6 e dopo riparte in contropiede Soren Kragh Andersen, ma ancora gli Azzurri stoppano anche questo tentativo sotto il cartello dei -5. Ai -3 gli olandesi lanciano il treno per Olav Kooij. Fasi concitate. Affini e Cattaneo, dopo il grande lavoro svolto si rialzano e lasciano il timone a Matteo Trentin, Davide Ballerini, Simone Consonni e Milan: ecco il treno azzurro! Ultimo chilometro con Ballerini in testa e subito in rampa di lancio Consonni e Milan. Ma negli ultimi trecento metri, dopo che già si è rialzato Ballerini, Consonni e Milan non riescono a lanciarsi e vengono superati da Merlier e Kooij. Il belga vince ed esulta giustamente, Kooij è secondo, poi Madis Mihkels e Jasper Philipsen solo quarto a completare il trionfo del Belgio; quinta piazza per l’eterno Alexander Kristoff (37 anni) e sesto posto per Mads Pedersen. E Milan? Rimasto intruppato in piena volata chiude al tredicesimo posto.
Cosa è successo? – Qualcosa non è andata per il verso giusto nella volata di Zolder e certamente dovrà essere analizzata la volata che doveva lanciare Milan verso il titolo continentale per completare una doppietta storica con la cronometro di Affini.
