di Ettore Ferrari
L’ultima frazione della Vuelta a Andalucia arride ad Omar Fraile che al termine di un testa a testa serratissimo supera Alessandro Covi. Trionfo finale per Tadej Pogacar. Lo sloveno iscrive per la prima volta il proprio nome nell’albo d’oro della gara andalusa.
Poggy in versione apripista – Quinta tappa, Otura-Alhaurín de la Torre (184,3km), per chiudere una corsa nel segno di Tadej Pogacar e dell’UAE; il fuoriclasse sloveno leader dal primo all’ultimo giorno (primo anche nella classifica a punti) e vincitore di 3 tappe, l’unica che non ha conquistato è stata appannaggio del compagno di squadra Tim Wellens. Ed anche nell’ultima giornata il dominatore degli ultimi 2 Lombardia vuole lasciare il segno. Si corre per Alessandro Covi e la UAE Emirates prende le redini del gruppo in vista del traguardo in leggera salita ai -2,2 km. La maglia gialla va in testa e si produce in una pregevole progressione che allunga il gruppo, poi è Wellens a lanciare Covi, ma Fraile lo tallona e lo supera negli ultimi 200 metri andando a vincere a braccia alzate. Completa il podio di giornata Andrea Pasqualon.
5 vittorie in una settimana! – Settimana da “cannibale” per Tadej Pogacar che porta a casa la 69esima edizione della Vuelta a Andalucia, dopo aver vinto 3 tappe in scioltezza e lunedì la “Strade Bianche iberica”, ovvero la Jaen Paraiso Interior. Nella classifica finale Pogacar precede Mikel Landa di 1’23” e Santiago Buitrago di 1’28”, poi Carlos Rodriguez a 1’44” ed Enric Mas a 2’03”.