Evenepoel ancora mondiale – Ganna e Affini sul podio

Zurigo accoglie la rassegna iridata 2024. La prova a cronometro si sviluppa su un tracciato adatto agli specialisti lungo 46,1 km. Molta pianura, e una rampa di 4 km che porta al secondo intermedio. Grande favorito il campione uscente Remco Evenepoel, che è anche campione olimpico in linea e a cronometro. L’Italia punta su Filippo Ganna, due volte iridato, e sul fresco campione europeo della specialità Edoardo Affini.

Primo intertempo ed è subito Remco! – Il campione del mondo e olimpico è già primo dopo 12,5 km con 6″70 su Pippo Ganna, 12″04 su Joshua Tarling, 21″75 su Stefan Kung e 22″78 su Jay Vine; assai deludente Primoz Roglic, il dominatore della Vuelta a Espana, solo 11° a 37″33.

Ganna sempre secondo, ma è vicinissimo a Remco – Al culmine della salitella (26,6 km), Ganna rende solamente 9″ ad Evenepoel, e gli ultimi 20 km sono sicuramente più adatti all’azzurro. Terza posizione per un sorprendente Jay Vine a 28″40, quarto Affini a 47″12 e solo quinto Tarling a 52″69. Ormai lontano, anche dal podio, Roglic, 11° a 1’16”.

Evenepoel travolgente – Il terzo intertempo (36,7 km) fissa le gerarchie: Evenepoel è ancora il più forte. Il fuoriclasse belga relega Pippo Ganna a 19″, poi il vuoto con tre corridori in lotta per il bronzo: Vine a 1’03″44, Affini a 1’03″59 quasi appaiati, Tarling vicinissimo a 1’06″69

Top Ganna recupera, ma Remco è ancora mondiale. 3° Affini – Una rovinosa caduta di Vine nel finale, che riesce comunque a concludere con varie abrasioni e insaguinato anche sul volto, toglie l’australiano dalla lotta al podio. Tarling non riesce a sopravanzare Affini, che è meritatamente medaglia di bronzo. Ganna si supera con un finale in crescendo che gli consente di recuperare secondi su secondi ad Evenepoel, ma il belga si amministra da par suo ed è ancora campione del mondo per il secondo anno consecutivo. Due italiani sul podio con Ganna argento a soli 6″43 e l’ottimo Affini (nel periodo migliore della sua carriera) bronzo a 54″44. Joshua Tarling ai piedi del podio a 1’17″63, 5° lo sfortunatissimo Vine a 1’24″18. Roglic, ripreso e superato negli ultimi metri da Ganna, 12° a 2’06″52.

Quarto anno consecutivo a medaglia – Dopo l’argento 2019, e i due bronzi consecutivi nel 2021 e ’22, Remco Evenepoel coglie il secondo oro consecutivo: dopo Stirling (Scozia) 2023, ecco Zurigo 2024. Quinta medaglia nel mondiale a cronometro anche per Filippo Ganna: bronzo nel 2019, iridato nel 2020-21, argento nelle ultime due edizioni, sempre dietro a super Remco.