di Giuseppe Girolamo
Magnus Cort Nielsen ha vinto la decima tappe del Giro d’Italia, bruciando sul traguardo di Viareggio i due compagni di fuga: Derek Gee e Alessandro De Marchi, giunti rispettivamente nell’ordine.
L’azione decisiva è nata nelle prime fasi di gara e inizialmente comprendeva anche la maglia blu di miglior scalatore Davide Bais. Il portacolori della Eolo Kometa ha perso contatto subito dopo aver vinto il primo dei due GPM di giornata.
Il gruppo è giunto al traguardo col ritardo di 51″ regolato da Mads Pedersen su Pascal Ackermann e la maglia ciclamino di Jonathan Milan.
La classifica generale rimane immutata nelle primissime posizioni, con Geraint Thomas al comando con 2″ di vantaggio su Primoz Roglic e 5″ su Tao Geoghegan Hart. Ha abbandonato la corsa Aleksandr Vlasov. Il russo al momento del ritiro occupava la sesta posizione col ritardo di 1’03” da Thomas.
Tripla corona per Cort Nielsen. Il danese (classe 1993) riesce a entrare nel club dei ciclisti ad aver vinto almeno una tappa in tutti i tre grandi Giri, dopo le sei conquistare alla Vuelta e le due al Tour.