McNulty apre a La Vuelta

Brandon McNulty ha vinto la frazione d’apertura della 79esima edizione del Giro di Spagna, una cronometro di 12 km da Lisbona a Oeiras, portando in casa UAE Emirates la 65esima vittoria stagionale. “Speravo potesse essere una buona giornata, ma certonon di arrivare a questo risultato – ha commentato il ciclista statunitense – classe 1998, al suo 14esimo successo da professionista – Sono partito forte, ho dato tutto quello che avevo e alla fine è stato sufficiente. Erano dodici minuti di prova, non c’era troppo da gestire ed è quello che mi sono detto fin dalle prime pedalate dopo il via“.

McNulty ha coperto la distanza in 12’35” facendo meglio di 2″ rispetto a Mathias Vacek e di 3″ rispetto a Wout van Aert. L’olandese in testa al primo intermedio (7,3 km) è poi crollato nel finale: “Sono andato troppo forte nella prima parte e la seconda è stata difficile sino alla fine. Speravo di provare sensazioni leggermente migliori. Negli ultimi chilometri sentivo di non avere buone gambe e mi sono dovuto arrendere“. Bisogna ritornare indietro sino al 25 febbraio per trovare l’ultimo successo di Van Aet alla Kuurne Brussel Kuurne.

Tiberi soddisfatto – Poi nell’ordine Stefan Kung a 6′, Edoardo Affini e Joshua Tarling a 8″. Tra i favoriti alla vittoria finale il miglior tempo lo ha fatto segnare Primoz Roglic: ottavo a 17″, meglio di 36″ rispetto al campione uscente Sepp Kuss. Ottima difesa per Antonio Tiberi. Il miglior giovane del Giro d’Italia ha perso 10″ da Roglic “Sono soddisfatto perché le gambe hanno risposto bene. In certi tratti il vento era molto fastidioso, quando sono partito io era piuttosto forte rispetto alle ultime due ore di gara. Va bene così, l’obiettivo era quello di non lasciare troppi secondi per strada rispetto ai più attesi. Poi in salita, già dai prossimi giorni, sarà tutta un’altra storia“.