Si è aperto il sipario sulla 108esima edizione del Giro d’Italia in programma dal 9 maggio con partenza da Durazzo e arrivo finale a Roma l’1 giugno per un totale di 3413 km. Il palco dell’Auditorium della Musica Ennio Morricone ha fatto da passerella a ex campioni come Alberto Contador e Vincenzo Nibali, ma anche ad autorità come Edi Rama, Primo Ministro albanese, Antonio Tajani, Ministro degli Affari Esteri e Roberto Gualtieri, sindaco di Roma.
Partenza albanese e rientro in Italia – Per la 15esima volta il Giro d’Italia partirà dall’estero e sarà la prima volta dall’Albania. Le tre giornate d’apertura lasciano spazio già a emozioni e colpi di scena con due tappe dal profilo altimetrico interessante e con una cronometro individuale di 13,7 km. Dopo le tre tappe albanesi si rientrerà in Italia e più precisamente in Puglia con la Alberobello – Lecce, prima vera frazione riservata ai velocisti. Lecce sarà la località più meridionale della 108esima edizione della corsa rosa.
La Cima Coppi dell’edizione 2025 – Il Colle delle Finestre con i suoi 2178 di altezza rappresenterà la Cima Coppi, mentre il Mortirolo sarà la Cima Pantani. L’indimenticato campione romagnolo è stato ricordato con scroscianti applausi proprio nel giorno del suo 55esimo compleanno.
“Il Giro d’Italia l’ho vissuto come ciclista e adesso lo vivo con altri compiti ed ogni volta è emozionante e spettacolara. Per quanto riguarda l’edizione del 2025 sarà interessante già dalle prime ostiche tappe albanesi, anche se il primo vero test per gli uomini di classifica sarà alla settima tappa con l’impegnativo arrivo in quota a Tagliacozzo – ha dichiarato Vincenzo Nibali, due volte vincitore del Giro – Questo sarà un Giro molto incerto sino alla penultima tappa, prima della passerella finale di Roma. Ci sarà da divertirsi dalla prima settimana all’ultima“.
Presentato il Giro femminile – Nel corso dell’evento è stato presentato anche i Giro d’Italia Women. La corsa riservata alle donne si correrà in otto tappe dal 6 al 13 giugno con partenza da Bergamo e arrivo finale a Imola, per complessivi 939,5 km. “Il Giro rappresenta il mio successo più importante – ha dichiarato Elisa Longo Borghini – Sarà il mio obiettivo primario di stagione. Il percorso mi piace molto e farò di tutto per bissare la vittoria del 2024“.