di Ettore Ferrari

Terzo l’anno prima, battuto al termine di una volata a quattro da Rik Van Steenbergen, Fausto Coppi torna sulle strade della Flèche Wallone per prendersi una sonora rivincita.

La rivincita di Fausto – È l’anno in cui prende vita la challenge Desgrange-Colombo, antesignana del SuperPrestige Pernod e poi delal Coppa del Mondo e del World Tour attuale. La Freccia Vallone viene inserita in questo circuito classiche e fa parte del cosiddetto “week end delle Ardenne” assieme alla Liegi-Bastogne-Liegi. Solo in quel 1950 tra le due grandi classiche ardennesi (prima si disputò la doyenne) venne inserita una terza gara, la Liegi-Courcelles. Al via da Charleroi per la chiusura del trittico si allineano 87 atleti. Coppi, nella sua tradizionale casacca della Bianche, è affiancato dai fedelissimi Andrea Carrea ed Ettore Milano, dall’altrettanto inseparabile fratello Serse e dal belga Desiréè Keteleer; presenti Prosper Depredomme, vincitore a Liegi, a Joseph Verhaert, primo a Courcelles; da temere anche l’ex campione del mondo Brik Schotte e Raymond Impanis. L’iridato Van Steenbergen è presente alla partenza, ma non parte… preferendo onorare a una riunione su pista nel pomeriggio. I maligni sostengono che Rik teme Fausto.

L’attacco di Coppi – Dopo il rifornimento di Remouchamps (km 140), Coppi attacca sulla cote di Hautregard, e inizia a recuperare i fuggitivi della prima ora. seguito a breve distanza da Pino Cerami, siciliano, originario di Mistrebianco non ancora naturalizzato belga. Nella discesa verso Spa, si forma un drappello cui fa parte anche Pino Cerami, siciliano, originario di Mistrebianco non ancora naturalizzato belga . Foratura di Cerami. Nuovo affondo del campionissimo sulla cote di Malchamps. Fausto resta da solo e ha inizio la sua strepitosa cavalcata solitaria.

Dopo la Roubaix, la Freccia: Coppi sontuoso al Nord – Al traguardo, posto a Liegi, Coppi giunge da incontrastato dominatore. Il primo dei battuti è Impanis, che precede otto compagni d’avventura con un distacco di 5’05”! il giorno dopo la Gazzetta dello Sport titola in prima pagina: Il fuoriclasse mondiale Fausto Coppi stravince a Liegi la XIV Freccia Vallone”.

Di Ettore Ferrari

Sono nato a Catania il 14 aprile 1971. In redazione dicono sempre che sono troppo preciso, da qui il nomignolo "nessun capello fuori posto". Sono la "Memoria storica" del ciclismo.