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Elia Viviani è sul podio nell’omnium. Il campione uscente di Rio de Janeiro si mette al collo la medaglia di bronzo. Una prova altalenante quello del ciclista azzurro, con due prove iniziali disputate non all’altezza del suo potenziale. La rincorsa al podio nelle ultime due prove col successo nella gara a eliminazione e l’ottima condotta nella corsa a punti.

Un pizzico di delusione alla fine per Viviani. Rammarico per una gara iniziata male e questo ha compromesso la possibilità di lottare per l’oro. La medaglia più preziosa è andata Matthew Walls (153 punti), 23enne britannico, alla sua prima partecipazione olimpica. Medaglia d’argento alla Nuova Zelanda con Stewart Campbell. Una medaglia quella del neozelandese acciuffata nei giri finali della corsa a punti. Viviani si trovava al secondo posto e l’argento sembrava in cassaforte, ma Campbell riusciva nei giri conclusivi a guadagnare il giro di vantaggio e ottenere i venti punti utili per sopravanzare il ciclista italiano: alla fine sono 129 punti per Campbell contro i 124 di Viviani.

Di Giuseppe Girolamo

Sono siciliano, anche se sono nato (per puro caso) a Torino il 28 giugno 1973. Perchè scrivo di ciclismo? Perchè da corridore ero troppo scarso! Addetto stampa e organizzatore di eventi sportivi e culturali. Per info: giuseppegirolamo@gmail.com