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di Ettore Ferrari

Dominio assoluto, senza se e senza ma, di Jonas Vingegaard che si aggiudica anche l’ultima tappa e la classifica finale della seconda edizione di O Gran Camino, scrivendo il proprio nome, dopo Alejandro Valverde, nella corsa a tappe iberica.

Gara senza storia – Dopo la prima frazione annullata per neve, le successive tre sono state appannaggio del vincitore dell’ultimo Tour de France, che ha dato chiari e inequivocabili segnali di forza e determinazione, che ne rafforzano la posizione dopo il convincente e spettacolare successo alla Grande Boucle al cospetto di Tadej Pogacar. Oggi era in programma una cronometro individuale, NovoMilladoiroSantiago de Compostela (18,1 km), che poco poteva dire al risultato finale della competizione. Anzi ha detto sempre la stessa cosa: Jonas Vingegaard si è rivelato troppo più forte di tutti anche nell’esercizio contro le lancette, dominando pure uno specialista principe come l’ex due volte iridato Rohan Dennis (compagno di squadra del danese), battuto di ben 35″. Terzo posto per per Will Barta a 59″, poi Bart Lemmen a 1’05” e Jesus Herrada a 1’06” a chiudere la top-five.

Herrada secondo – La classifica finale è dominata da Vingegaard che precede di 2’31” Jesus Herrada, mentre il terzo gradino del podio è di Ruben Guerreiro a 2’48”. Tre tappe consecutive e la vittoria in classifica, Vingegaard va via dalla Spagna con ben quattro vittorie, che rappresentano la migliore risposta alle cinque, la settimana scorsa, di Tadej Pogacar.

Di Ettore Ferrari

Sono nato a Catania il 14 aprile 1971. In redazione dicono sempre che sono troppo preciso, da qui il nomignolo "nessun capello fuori posto". Sono la "Memoria storica" del ciclismo.

18 pensiero su “Vingegaard insaziabile si prende tutto”

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