Se nel ciclismo si pensa al gregario per eccellenza uno dei nomi da prendere come punto di riferimento è quello di Vasil’ Kiryenka.

I successi – Nel corso della sua lunga carriera professionistica, iniziata nel 2004, il bielorusso Kiryenka (classe 1981) ha sempre avuto come missione quella di lavorare per i propri capitani. Un ciclista potente e resistente, il gregario per eccellenza. Per Vasil, però, arrivano anche vittorie personali di prestigio come le tre tappe al Giro d’Italia e il Campionato del Mondo a crononetro, a Richmobd 2015.

La resa del guerriero – Nelle ultime stagioni la carriera di Kiryenka ha subito un rallentamento a causa di problemi cardiaci. Stop e ritorni lo costringono a un’attività a mezzo servizio. Lotta e combatte il guerriero Vasil, ma dopo un lungo tira e molla deve alzare bandiera bianca, annunciando il ritiro dall’attività agonistica. Il gruppo perde un altro ciclista vero. L’ultima sua vittoria resta quella nella crono dei Giochi Europei disputati proprio in Bielorussia, la sua patria, li dove il guerriero Vasil è considerato un eroe nazionale.

Di Giuseppe Girolamo

Sono siciliano, anche se sono nato (per puro caso) a Torino il 28 giugno 1973. Perchè scrivo di ciclismo? Perchè da corridore ero troppo scarso! Addetto stampa e organizzatore di eventi sportivi e culturali. Per info: giuseppegirolamo@gmail.com