Kamna_cyclingtime

di Ettore Ferrari

Arrivano le Alpi e il primo atto si conclude con il successo della fuga a lunga gittata, che premia il coraggio di Lennard Kamna, autore di una splendida azione solitaria. Secondo posto per Richard Carapaz. I big della Generale perdono un’occasione per tentare di scalfire il trono di Roglic.

Impresa di Kamna – Prima tappa alpina, sedicesima di questo Tour 2020, da La Tour du Pin a Villard-de-Lans (164 km). Quattro cotes, prima dell’arrivo, sono l’interessante menu di giornata. Ma oggi la fuga ha il totale benestare del gruppo, che accumula un distacco abissale. Vittoria meritata per il tedesco Lennard Kamna che, dopo aver staccato il resto dei coraggiosi attaccanti, si presenta tutto solo sulla linea d’arrivo conquistando, dopo vari tentativi a vuoto, il primo successo sulle strade della Grande Boucle. Esattamente un mese fa, il giorno di Ferragosto, Kamna ha ottenuto la prima vittoria da pro’ vincendo la 4^ tappa del Delfinato. Quindi seconda vittoria in carriera. Il vincitore del Giro 2019, Richard Carapaz coglie la seconda piazza ad oltre un minuto, specchio di un Tour deludente, per lui e per la Ineos Grenadier ancora a secco in questa Grande Boucle. Gli altri protagonisti della fuga iniziale vanno a prendersi i piazzamenti di giornata con Reichenbach terzo, Sivakov quarto, stanco Alaphilippe, solo 10°; nella fuga ance Bettiol e Trentin. I migliori della classifica giungono dopo 16’48”.

Di Ettore Ferrari

Sono nato a Catania il 14 aprile 1971. In redazione dicono sempre che sono troppo preciso, da qui il nomignolo "nessun capello fuori posto". Sono la "Memoria storica" del ciclismo.