Gilbert vincitore di una edizione del Giro delle FiandreGilbert sul Patersberg al Giro delle Fiandre 2017

Lo aveva dichiarato a chiare lettere ad inizio stagione: “Ancora due Monumenti e poi smetto”. Philippe Gilbert è stato di parola, con l’impresa di ieri nella Parigi-Roubaix n. 117, a “Roi Philippe” manca solamente la Sanremo per chiudere un cerchio straordinario.

In ordine cronologico, sono solo Van Looy, Merckx e De Vlaeminck ad aver vinto tutte e cinque le classiche Monumento. Ma con la Parigi-Roubaix 2019 Philippe Gilbert ha scalato un altro gradino raggiungendo quota quattro. Chi sono gli altri, prima di Gilbert, che in passato sono riusciti nell’impresa di centrare quattro diverse Monumento? L’ultimo è stato Sean Kelly “the king”, il re delle classiche anni ’80 e primi ’90: ben 9 Monumento in totale! 2 Sanremo, 2 Roubaix, 2 Liegi e 3 Lombardia (oltre a 1 Gand-Wevelgem e 1 Blois-Chaville/G.P. d’Autunno). Al grande campione irlandese manca solo l’acuto al Fiandre, pur essendoci andato vicino più volte (tre secondi e un quarto posto). Luison Bobet, campione tra i più completi della storia (3 Tour e 1 Mondiale!) vinse 1 Sanremo, 1 Fiandre, 1 Roubaix e 1 Lombardia. Germain Derycke, coriaceo belga un po’ dimenticato, fu secondo al Mondiale di Lugano 1953 dominato da Fausto Coppi, ma centrò 1 Sanremo, 1 Fiandre, 1 Roubaix e 1 Liegi (a pari merito con Frans Schoubben): niente male. Fred De Bruyne, in una carriera brevissima (solo otto anni da pro’: dal 1953 al ’61), ma ricca di vittorie pesanti seppe conquistare 1 Sanremo, 1 Fiandre, 1 Roubaix e ben 3 Liegi! Il tutto racchiuso dal 1956 al ’59. Hennie Kuiper, medaglia d’oro alle Olimpiadi di Monaco ’72, poi campione del mondo nel ’75, era l’uomo delle vittorie importanti, tutte conquistate ben oltre i 30 anni: 1 Fiandre e 1 Lombardia a 32, 1 Roubaix a 34 e 1 Sanremo a 36 anni!

Sul podio in tutti i Monumenti – Oltre naturalmente ai tre super campioni – Merckx, De Vlaeminck e Van Looy – capaci di vincere tutte e cinque le Monumento, solamente altri cinque sono riusciti a salire sul podio in tutte le classiche Monumento. Di Kelly si è già detto, poi De Bruyne (2° al Lombardia ’55); il nostro Francesco Moser (15 podi in tutto! 3 Roubaix, 2 Lombardia e 1 Sanremo, secondo al Fiandre due volte e una alla Liegi); Kuiper (secondo nella Liegi ’80, dominata da Hinault in condizioni proibitive); da ieri, in questo ristrettissimo club c’è pure Philippe Gilbert.

Di Ettore Ferrari

Sono nato a Catania il 14 aprile 1971. In redazione dicono sempre che sono troppo preciso, da qui il nomignolo "nessun capello fuori posto". Sono la "Memoria storica" del ciclismo.

4 pensiero su “Gilbert – La caccia ai Monumenti continua…”

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