di Giuseppe Girolamo
C’era un rinnovo da dover discutere, anche in virtù di un probabile aumento di capitale dovuto all’ingaggio di Chris Froome. Le parti si sono incontrate e hanno raggiunto l’accordo: la Vini Fantini affiancherà anche per la stagione 2021 la Israel Sturp Up.
Visibilità italiana – La formazione israeliana punta a successi prestigiosi col britannico quattro volte vincitore del Tour de France, per questo i prossimi due anni saranno quelli della svolta: “Anche nel 2021 porteremo con grande visibilità, un pezzo d’Italia, di Abruzzo e del Sud Italia. Siamo orgogliosi di poter continuare il percorso già avviato quest’anno con il team Israel Startup Nation, un team che è stato capace di promuovere i più alti valori di fratellanza ed integrazione multiculturale, a livello mondiale e che, il prossimo anno, ci permetterà di mettere il nostro marchio sulla maglia di tantissimi campioni ed in particolare del più famoso ciclista mondiale: Chris Froome“, queste le parole entusiaste di Valentino Sciotti (nella foto in alto con la figlia Alessia), presidente di Vini Fantini.
Successo storico – Al Giro d’Italia 2020 la Israel Start Up ha conquistato la sua prima vittoria in un grande Giro, vincendo con Alex Dowsett la tappa di Vieste. Una realtà giovane, ma già con molta voglia di vincere. Un progetto non solo sportivo, ma anche di integrazione sociale. Il successo nell’ottava frazione della corsa rosa è solo un punto di partenza.