di Ettore Ferrari
Al termine di uno splendido assolo (e dopo essere stato a lungo in fuga in precedenza), Kasper Asgreen fa suo l’E3 Saxo Bank Classic ad Harelbeke. il campione nazionale danese, coadiuvato alla perfezione dalla sua formazione, la Deceunick-Quickstep, ha messo alle corde la resistenza dei super favoriti Wout Van Aert e Mathieu Van der Poel.
La classica del pavé e dei muri, che anticipa di nove giorni il piatto più ambito, vale a dire il Giro delle Fiandre, chiama Wout Van Aert e Mathieu Van der Poel. I due fenomeni, dopo lo smacco alla Sanremo, sono pronti a riprendersi lo scettro nelle classiche. La gara è molto combattuta e non si contano i tentativi. La costante Deceunick che stringe WVA & MVDP. Gli uomini in maglia blu lanciano in avanscoperta Kasper Asgreen, passista dalle lunghe e potenti leve. Il danese, fasciato nel busto dalla maglia di campione nazionale, va via a 67 km (!) dalla conclusione. I suoi compagni di squadra, sempre in superiorità numerica rispetto ai concorrenti, possono correre di rimessa. Negli ultimi 30 km si forma un drappello di 10 uomini all’inseguimento: con i super favoriti Van der Poel e Van Aert, ci sono il veterano Greg Van Avermaet e Oliver Naesen, poi Marco Haller, Markus Hoelgaard, Anthony Turgis, Florian Vermeesch, Florian Sénéchal e Zdenek Stybar. Su questi si riportano Dylan Van Baarle e Yves Lampaert. Con ben tre alfieri (Stybar, Lampaert e Sénéchal) nel gruppo inseguitore, Asgreen aumenta da 23″ a 37″ il proprio margine in appena 1000 metri dai -23 ai -22.
Asgreen ripreso, Van Aert in affanno – A una dozzina di chilometri dalla fine, Asgreen è costretto ad arrendersi al ritorno di Van der Poel, Van Baarle, Stybar, Sénéchal, Naesen e Van Avermaet. Mentre Van Aert, un po’ affaticato, era già rimasto attardato dopo l’ultimo muro. Sempre Deceunick in superiorità con tre uomini.
Inarrestabile Asgreen – Con un attacco perentorio ai -4,9 Kasper Asgreen si invola verso il successo. Van der Poel non ne ha più, ci provano i due (Van Avermaet e Naesen) della Ag2r-Citroen, ma Asgreen è imprendibile. Così, dopo la volata vincente di Sam Bennett a De Panne mercoledì, la campagna del Nord prosegue sempre nel segno della Deceuninck, da sempre corazzata pressocché imbattibile su questi sentieri. Il trionfo degli uomini di Lefevere è completato da Sénéchal che vince la volata degli inseguitori, superando nell’ordine Van der Poel, Naesen, Stybar, Van Avermaet e Van Baarle. Van Aert solo 11°.
Deceuninck già a quota 12 – Il trionfo di oggi rappresenta la vittoria n. 12 del Wolfpack, naturalmente è la squadra più vincente del 2021.
WVA e MVDP continuano a masticare amaro – Sconfitti nella classicissima di primavera sabato scorso e ancora oggi, i due grandi talenti del ciclocross debbono cercare di aggiustare il tiro. Considerato anche che, per il secondo anno consecutivo, la Parigi-Roubaix non si farà (chissà, forse dopo il mondiale?), il belga e il neerlandese che dovevano monopolizzare le classiche, adesso rischiano di rimanere all’asciutto. Ci sono ancora la Gand-Wevelgem e, soprattutto, il Giro delle Fiandre, ma di certo non possono più sbagliare.