di Giuseppe Girolano

Da Montecchio Maggiore prende il via la 13esima tappa del Giro d’Italia. Una frazione contraddistinta dalla pioggia e dalle cadute nel finale, una di queste coinvolge la maglia rosa di Alberto Contador. Lo spagnolo arriva al traguardo di Jesolo staccato di 40″ sul gruppo dei migliori di cui fa parte Fabio Aru. Il ciclista di Villacidro al termine della tappa indossa la maglia rosa regalando alla Sardegna un sogno: l’allora portacolori della Astana è il primo ciclista sardo a indossare il simbolo del primato della corsa rosa. La gioia di Aru durerà lo spazio di una giornata, infatti al termine della crono del giorno successivo Contador ritornerà in possesso della maglia rosa, conservandola sino al traguardo finale di Milano. Aru chiuderà sul secondo gradino del podio a 1’53” dal “Pistolero” spagnolo.

Cronaca – Quel 22 maggio 2015 è una data importantissima anche per Sacha Modolo. Il veneto regola in volata il gruppo di testa e conquista la sua prima vittoria parziale al Giro. Modolo si ripeterà in quella edizione nella 17esima tappa con arrivo a Lugano.

Di Giuseppe Girolamo

Sono siciliano, anche se sono nato (per puro caso) a Torino il 28 giugno 1973. Perchè scrivo di ciclismo? Perchè da corridore ero troppo scarso! Addetto stampa e organizzatore di eventi sportivi e culturali. Per info: giuseppegirolamo@gmail.com